– più tutele per gli agenti in servizio con aumento a 10 mila euro; dell’importo concedibile per le spese legali;
– pene più alte ai detenuti che aggrediscono gli agenti;
– dotazione delle bodycam agli agenti ;
– introduzione del reato di rivolta in carcere;
– modificato l’O.P. con nuove limitazioni per accesso ai benefici di legge con il divieto di concessione di benefici ed in particolare, in relazione all’accertamento della pericolosità sociale, nei confronti dei condannati per i reati di istigazione a disobbedire alle leggi in materia di ordine pubblico e di rivolta negli istituti penitenziari.
Il decreto contiene altre misure importantissime per aumentare la sicurezza dei cittadini, soprattutto le persone fragili come gli anziani, con strumenti utili a consentire un più efficace intervento delle forze dell’ordine.
Interessantissime anche la misura che introduce pene severe per chi non controlla l’identità delle persone a cui vengono vendute le Sim telefoniche che sono spesso cedute per attività fraudolente come quelle che ad esempio si stanno sempre di più amplificando nelle carceri.
USPP Polizia Penitenziaria esprime soddisfazione per questo importante passo fatto dal #Governo per ridare dignità al lavoro delle forze dell’ordine ed in particolare ringrazia il ministro Carlo Nordio e il sottosegretario Andrea Delmastro che unitamente al restante vertice politico del Ministero della Giustizia hanno recepito molte delle nostre richieste storiche. Avanti così #SALVIAMOLAPOLIZIAPENITENZIARIA
Ecco il comunicato della Presidenza dei ministri
https://www.governo.it/it/articolo/comunicato-stampa-del-consiglio-dei-ministri-n-122/28135